L'essenza delle attività di un centro recupero tutta compresa nel progetto "Giving our wild nighbour a future" sostenuto dalla Nando and Elsa Peretti Foundation in favore del Centro Recupero Fauna Selvatica Lipu Roma
Da marzo 2019 a marzo 2021, un progetto che si articola in quattro azioni:
1) Avifauna urbana come indicatore ambientale
Le specie selvatiche che vivono stabilmente in città assumono tramite acqua, aria e cibo tutto ciò che è presente in ambiente soprattutto i metalli pesanti che caratterizzano i grandi centri urbani. L'analisi di 400 esemplari provenienti da Roma ci potrà dare un'idea della qualità ambientale in cui viviamo.
Tutti e tre sono stati ricoverati nel nostro centro nel mese di maggio, da pulcini, per diversi motivi, due sono fratelli e purtroppo il loro nido è stato accidentalmente distrutto, mentre il terzo è stato trovato a terra ipotermico dopo un temporale.
Dopo un mese e mezzo circa dal ricovero hanno perso quasi del tutto il piumino da pulcini sostituendolo con un perfetto piumaggio caratteristico dell'adulto. E' giunto quindi il momento della loro reintroduzione nell'ambiente naturale e grazie alla collaborazione con il Parco Monti Simbruini, che ha individuato individuato la zona adatta all'interno del parco, i giovani gufi sono ora liberi!
Ringraziamo il Parco con il quale collaboriamo sempre molto volentieri e in particolare il suo il Direttore Carlo Di Cosmo che ha assistito alla liberazione.
E infine un grandissimo grazie ai nostri volontari e ai guardiaparco!
Menzione speciale per la nostra Ester Mantero autrice del video
La quaglia può sembrare un animale molto comune, in realtà la specie selvatica è in forte diminuzione a causa del degrado delle aree agricole, che rappresentano il suo habitat principale.
Per questo restituire la libertà a questo esemplare, ci fa particolarmente felici
Grazie al nostro volontario Matteo Annessi per avergli restituito la libertà nell' Oasi LIPU Castel di Guido
Ricordate la moria di pesci che si è verificata il 30 maggio scorso nel tratto del Tevere nei pressi di Castel sant'Angelo?
Le responsabilità sono da attribuire agli scarichi fognari che, in totale assenza di depuratori, riversano nel Tevere una grande quantità di idrocarburi e metalli pesanti.
Il violento acquazzone di quella giornata ha riversato improvvisamente tutte le sostanze accumulate, dopo un periodo di siccità, provocando la moria di pesci per mancanza di ossigeno nell'acqua.
FIRMIAMO per chiedere la chiusura di questi scarichi o l'adeguamento con un sistema di depurazione.
Il Tevere è vivo e abbiamo il dovere di tutelare non solo i pesci ma tutti gli animali selvatici, e in particolare gli uccelli acquatici, che ne usufruiscono.
Oggi abbiamo deciso di festeggiare la Festa delle Oasi e Riserve della Lipu per stare tutti insieme, per condividere la bellezza dei paesaggi, la ricchezza delle specie animali e vegetali del nostro paese, il desiderio di tornare all'aria aperta.
Anche in questo momento, così difficile per tutti, possiamo sentire la vicinanza della natura e ricordarci quanto sia importante per le nostre vite.
Se non sei ancora Socio, in occasione della Festa delle Oasi, puoi iscriverti per 6 mesi con una quota speciale di 10€: è una bella opportunità per proteggere la natura.
Per sostenere le Oasi e tutti progetti della Lipu clicca qui
Guarda il video party LIPU:
https://www.facebook.com/4b1dcc53-dd9d-41be-91ca-2141a32e7e82